La “talebana” cattolica Annalisa Colzi, fonte di notizie bizzarre sul mondo ecclesiastico, mi ha fatto scoprire questo corso che vorrei proporre ai miei parenti.
E’ indetto dall’Abbazia di Farfa, comunità benedettina vicino a Rieti, che si vanta di poter educare sposini e famiglie con problemi di convivenza comune.
Per accedere al seminario è facile, basta scrivere a: masterfarfafamiglia@gmail.com comunicando i propri dati e pagando 50 Euro annuali + 40 a ogni rinnovo.
Il corso è on line, ma i più coraggiosi possono recarsi nel monastero e ricevere dai docenti preziose dottrine e consigli utilissimi.
Neanche nel Mulino Bianco avevano osato tanto!.
Vediamo insieme come si divide questa didattica e speriamo che all’esame finale si possa copiare!
Lezione 1
La progettazione e l’arredamento dell’abitazione per un rinnovato modello di vita familiare
“Ti avevo detto di non mettere il lampadario sopra la vasca che è pericoloso!”
Lezione 2
Il lavoro domestico, le abilità tecniche per il mantenimento della casa, le regole di saggezza per il corretto uso dei moderni strumenti elettronici
“Mamma il silkepil fa scintille!”
Lezione 3
Le abilità manuali e artistiche per la decorazione della casa
Lezione 4
Il riciclo, il risparmio, la cura dell’ambiente
“Non ho capito con cosa devo lavare i piatti!”
Lezione 5
Il giardino, l’orto, i fiori, le piante, gli animali domestici
“Comunque volevo un pony”
Lezione 6
Le arti di una cucina buona, varia, sana, economica
“Buona questa zuppa. E’ surgelata?”
Lezione 7
Le arti del gioco manuale divertente e istruttivo in collaborazione tra adulti e bambini
(Comunque il cane è sopravvissuto!)
Lezione 8
La musica e il canto, sacro e profano, per la vita familiare
Lezione 9
La poesia e la lettura per la cura dei sentimenti e per la gioia comune
Lezione 10
La calligrafia e la scrittura artistica
“Muoviti che se ci beccano dobbiamo scrivere con gli orifizi”
Lezione 11
La formazione religiosa e la trasmissione della fede ai piccoli
“Forza bambini è l’ora delle preghierine”
Lezione 12
L’esercizio della carità e della solidarietà sociale
“Tieni il mio chupa chups, a me non piace”
Ora ripassate e cliccate QUI.
Il Portinaio